Parlerò di elezioni in Nigeria, delle proteste per la riforma delle pensioni in Francia, del caso del colosso Adani che ha messo in crisi il capitalismo in India e delle manifestazioni contro la riforma della giustizia in Israele.

scrittore, ricercatore indipendente e analista geopolitico. Nasce a Grosseto nel 1981. Negli anni accademici esplora l’Europa dalla Faculté des Lettres, Langues et Sciences Humaines di Angers. Si laurea in Relazioni Internazionali all’Università di Perugia e dopo studi sulla dissoluzione dell’ex Jugoslavia vola all’Ambasciata d’Italia a Belgrado.
Nei Balcani inizia a scrivere e dopo collaborazioni con testate online fonda geuropa.it
Frontiere senza nazioni è il suo esordio letterario.
Parlerò di elezioni in Nigeria, delle proteste per la riforma delle pensioni in Francia, del caso del colosso Adani che ha messo in crisi il capitalismo in India e delle manifestazioni contro la riforma della giustizia in Israele.
Ci vediamo al Teatro dell’Affratellamento di Firenze per uno sguardo politico e sociale sul continente AMERICA LATINA. Scopri il programma e partecipa alle DIRETTE.
Sento retorica, ma anche raccapricciante atlantismo sul dramma Jugoslavo. Paragoniamo il Donbass al Kosovo. Può avere un senso?
Tanti morti, molti slogan: da “Dina asasina” a “non siamo terroristi” e il dopo Castillo si trasforma in un film dell’orrore sudamericano.
Quali sono le responsabilità dei paesi dell’Unione Europea come Francia e Germania? La Merkel abbandona la nave continentale e scoppia il conflitto. Tutto questo non è un caso.