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Brexit Geopolitica Europea

Boris e l’assicurazione LondonGrad nel dopo Brexit

La ricchezza russa ha permeato nella società britannica più che in ogni altro paese del mondo occidentale. L’ingente ammontare di soldi che gli oligarchi post – sovietici hanno pompato nella Londra del nuovo millennio, significa per molti critici che il governo dopo la Brexit vede Mosca. Messaggi segreti della City, il centro finanziario della capitale britannica, […]

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Approfondimenti Mensili Brexit

Discrasie elettorali a meno di due settimane dal voto in Regno Unito

C’era una volta, ma c’è anche adesso, un partito al governo nel rush finale delle elezioni. Manca poco ormai e i sondaggisti più bravi iniziano quasi a prenderci. Siete il capo della campagna di quel partito e decidete quindi di dare un’occhiata ai sondaggi. Scoprite che la maggioranza degli intervistati (quasi l’80%) ritiene che il […]

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Brexit Geopolitica Europea

Let the People decide. Le Elezioni in Regno Unito

Il 12 dicembre i cittadini britannici saranno chiamati alle urne per decidere il nuovo primo ministro. La Brexit è stata spostata al 31 gennaio e quindi il nuovo esecutivo dovrà trovare necessariamente una via. Una svolta difficile quella di andare alle elezioni anche perché potrebbe non cambiare gli equilibri delle forze in Parlamento.Per soffiare la […]

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Approfondimenti Mensili Brexit

Brexiteers: Conformisti travestiti da Ribelli

Con la legge Benn – Burt, l’ex sindaco di LondonGrad, ha ammainato la bandiera e lasciato la nave nel porto. La Brexit non si farà il 31 ottobre. Forse a gennaio. La norma prevede infatti un nuovo accordo entro il 19 ottobre altrimenti BoJo deve chiedere una proroga che sarà puntualmente data da Bruxelles prima dell’insediamento della nuova commissione il primo novembre. Sarà poi lì che dovrà essere ricercato un accordo.

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Approfondimenti Mensili Brexit Geopolitica Europea

Brexit & Conservatori. Il Filo del Destino Britannico

Boris Johnson ha vinto la leadership contro il suo rivale moderato Jeremy Hunt, con 93.000 su un totale di 150.000 voti provenienti dai pezzi delle rovine del Partito Conservatore britannico, che una volta contava 3 milioni di aderenti. Di questi 150.000, più della metà hanno più di 55 anni, il 70% è composto da uomini, […]