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Geopolitica Europea

Provincia Meccanica Francese

Una sconfitta aspettata. Macron è impopolare. Le elezioni amministrative di fine giugno erano un buon metodo per farglielo sapere. Un voto di protesta contro la presidenza che ha contato 29.000 vittime per il COVID 19 e ha registrato un tasso di astensionismo del 58%, un record.

Quando vinse nel 2017, Macron trionfó nelle grandi città. A Parigi, Lione, Bordeaux e Strasburgo ha sormontato Marine Le Pen strappando l’81% dei voti nel ballottaggio.
L’ex ministro dell’Economia entusiasta riguardo le startup e la modernizzazione della Francia era il candidato naturale per i ciclisti metropolitani.
Nel secondo turno delle elezioni municipali della scorsa settimana ha invece preso una bella scoppola e il suo movimento La Republique en Marche (LREM) ha fallito di assicurarsi un sindaco di una grande città. Molte di loro sono cadute in mano ai Verdi.
Una sconfitta aspettata. Macron è impopolare. Queste elezioni amministrative erano un buon metodo per farglielo sapere. Un voto di protesta contro la presidenza che ha contato 29.000 vittime per il COVID 19 e ha registrato un tasso di astensionismo del 58%, un record.
L’échec parigino poi è stato nettissimo con il candidato arrivato terzo. LREM ha collezionato solo il 13% arrivando dopo Rachida Dati dei Repubblicans. La vincente socialista Anne Hidalgo con il 49% ha trionfato.
L’ex di Marine Le Pen ha vinto a Perpignan. Le città si scoprono green mentre la campagna è Gilet Jeunes quindi drasticamente contro ogni riduzione delle emissioni dei veicoli. D’altronde sono “solo” il 13% delle emissioni nocive del mondo .
Un’ombra incombe sul voto del 2022: l’ex primo ministro Edouard Philippe dimissionario di estrazione repubblicana, pronto a ricevere il testimone e sfidare il suo Presidente.
Lo sfidante Édouard Philippe
In mezzo l’eterno scontro tra campagna e città dove campagna significa provincia, un’entità che è rimasta sempre estranea dalla contesa del potere dalla Rivoluzione francese in avanti.
Da Arancia Meccanica alla provincia meccanica è un passo…

Di Gianluca Pocceschi

scrittore, ricercatore indipendente e analista geopolitico. Nasce a Grosseto nel 1981. Negli anni accademici esplora l’Europa dalla Faculté des Lettres, Langues et Sciences Humaines di Angers. Si laurea in Relazioni Internazionali all’Università di Perugia e dopo studi sulla dissoluzione dell’ex Jugoslavia vola all’Ambasciata d’Italia a Belgrado.
Nei Balcani inizia a scrivere e dopo collaborazioni con testate online fonda geuropa.it
Frontiere senza nazioni è il suo esordio letterario.