Partiamo dal film “L’Odio”, Palma d’Oro a Cannes nel 1996. La pellicola di Mathieu Kassovitz narra la giornata di tre branleur (nella foto) della banlieu parigina dal risveglio dopo una notte di rivolte fino all’epilogo. Un ebreo, un arabo e un ragazzo di colore, quella era la Francia degli anni Novanta.
Il racconto si sposta poi alle rivolte vissute da me in prima persona contro Chirac e de Villepin per il ferocemente contestato contratto di Primo Impiego del 2006.
Concludo con oggi. Insomma, vi racconto lo spirito de “La Comune” parigina che infiamma la Francia.
ASCOLTATEMI
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